Fatti


Adriano Amadori - VITA DA ASTROFILO - ovvero: non prendiamoci troppo sul serio!
 Sono di quelli che a metà degli anni sessanta del XXsec. si dilettava con:
-L’astronomo dilettante di P. Andrenelli   - Sansoni -lire 1000-
-Come si osserva il cielo : R. Newton,M.Mayall,J.Wyckoff –Mondadori -lire 650-
-Stelle : H.S. Zim e R.H. BAKER- Mondatori -lire600 -
-Astronomia pratica : W.Schroeder- Longanesi –lire750-  …………………….

 Sono di quelli che: con i primi risparmi si regalò il mitico Stein Optic 60x700
ancora eccezionale, v. transito di Vere ed altro;

Sono di quelli che a quasi sessant’anni  si è regalato il C8;

 Sono di quelli che: conoscendo poco o niente di computer si è gettato nelle braccia di Christian  Buil;

  Sono di quelli che: dopo aver partecipato ad una serata osservativa sui 
monti Lessini è stato folgorato dal visuale;

  Sono di quelli che: meglio una serata osservativa  in quota che, tutta la vita
in condominio, anche se in compagnia del C8, Webcam, CCD, Dark frame,
flat field, fit, binning e chi più ne ha più ne metta.

                                                                      Continua………………………
Mi propongo di trattare, in seguito con cadenza mensile, ogni capoverso
di quelli sopra elencati, sono convinto che molti si riconosceranno
nella mia “vita da astrofilo”.

 

Vita da astrofilo 2  
 

> Adriano Amadori
> Vita da astrofilo 2

VITA DA ASTROFILO  2° puntata

I "SACRI TESTI" e la mia 1a strumentazione 

Sono di quelli che negli anni sessanta del XXsec. si dilettava con:
- L’astronomo dilettante di P. Andrenelli   - Sansoni -lire 1000-
- Come si osserva il cielo : R. Newton,M.Mayall,J.Wyckoff –Mondadori -lire 650-
- Stelle : H.S. Zim e R.H. BAKER- Mondatori -lire600 -
- Astronomia pratica : W.Schroeder- Longanesi –lire750- 

Sono di quelli che : con i primi risparmi si regalò il mitico Stein Optik 60x700
ancora eccezionale , v. transito di Venere ed altro.
Per chi come il sottoscritto negli anni 60 frequentava l’Istituto Tecnico
G. Ferrarsi rimaneva ben poco tempo per applicarsi a qualche hobby, però,
coltivavo la passione per l’astronomia e la strumentazione abbeverandomi
ai testi  sacri sopra elencati, in attesa di potersi comperare un telescopio.
Anche dopo il diploma , le possibilità economiche erano tali che difficilmente
ci si poteva comperare uno strumento, dato che si consegnava tutto lo stipendio in famiglia
Ti rimaneva la tredicesima e S.Lucia
Ricordo i giorni precedenti la Festività, il continuo passare davanti al negozio
di ottica a sincerarmi che non era ancora stato venduto il telescopio,
lo Stein Optick made in Japan nella sua bella scatola azzurra…
e finalmente il 13 dicembre esco dal negozio con l’oggetto del desiderio.
Arrivo a casa ed i miei  genitori stupiti : cosa te ne fai ?
Al che seppur sconsolato mi metto sul tavolo della sala da pranzo,ed entro
fisicamente in possesso del telescopio, capii subito di avere nel DNA una
forte componente di astrofilia perché , appena in mano lo strumento,
pensavo già ALLE MODIFICHE.
In quegli anni c’era un bel cielo, ed in periferia e sulle colline
veronesi mi sono goduto Luna, Macchie solari, Saturno, Giove , Pleiadi ed un buona percentuale di Messier.
Ho smesso un paio di anni dopo perché la montatura seppur modificata
(Andrenelli pagine  129 / 135 ) non era stabile e mi ripromettevo di costruirmene una, poi le pur piacevoli esperienze della vita, lavoro , famiglia , figli , mi hanno catapultato negli anni 2000, quando dopo
una esperienza con un 114 Meade mi sono regalato un C8 con Eq6….
Continua..............................................


> Adriano Amadori
> Vita da astrofilo 3a puntata

VITA DA ASTROFILO ovvero : non prendiamoci troppo sul serio!

Terza puntata
Sonodi quelli che: dopo aver acquistato il C8 con l’Eq6 e conoscendo poco o niente di computer, si è gettato nelle braccia di C.Buil.

Acquisti la Webcam, inizi i filmati, e quando, dopo le prime elaborazioni,
ti senti già arrivato, spedisci le foto alle varie riviste, e ti arrabbi
perché pubblicano quelle degli altri e non le tue… che sono migliori!
Scusate il disturbo!

Scarichi tutti i programmi free, e perdi tempo nel cercare… che cosa?… non lo sai neanche tu!
Altro tempo perso!
Masticando poco l’inglese, comperi tutti i testi in italiano che parlano di elaborazione delle immagini: tralasci le prime pagine, le più tecniche, le più difficili, per passare a quelle più descrittive…che grosso sbaglio.
Come i bambini che pensano di aver letto il libro solo guardando le figure!
PRIMA devi digerire: struttura, geometria CCd, conversione A/D ecc.
Poi gli ultimi tentativi, i più disperati: flat field, datk frame, binning e chi più ne ha più ne metta…non ti ricordi il suggerimento di C. Buil, secondo
il quale non c’è nessuna elaborazione che renda giustizia ad una brutta ripresa?, della serie…
 “ a n’  do’ vai se il seeing non ce l’hai?”

E quindi…batteria, convertitore, PC portatile, maglia di lana, giacca avento
e vai in altura sperando di risolvere tutti i problemi, ed è proprio lì che ho
conosciuto 3 “ragazzi”che mi hanno convertito !
25/08/07 continua...

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